Gianluca Solla – Il debito assoluto. L’economia della vita

Gianluca Solla
Il debito assoluto. L’economia della vita

giovedì 21 marzo ore 20,45

Sala T. Degan – Biblioteca Civica
Pordenone

Con il patrocinio del Comune di Pordenone

Nell’ambito del progetto “La libertà intellettuale”

In un dialogo inedito tra filosofia e psicanalisi che coinvolge la letteratura, l’economia e il diritto, il libro di Solla traccia un percorso nuovo attraverso le questioni che riguardano la moneta, lo scambio, la ricompensa − così come la misura e l’eccesso − per far emergere una dimensione del debito che non è deficit o insufficienza, ma affermazione di vita nella sua singolarità. Comunemente il debito viene percepito solo in senso finanziario eppure questa accezione non è l’unica, né quella prioritaria, ci dice l’autore. Ciascuno è in debito nei confronti della vita, ovvero non ne ha la padronanza. Da qui procede la responsabilità. “All’interno della cultura occidentale”, prosegue Solla, “esiste un altro accesso al debito, rappresentato dalla possibilità di cogliere il legame che ci unisce in quanto viventi alle nostre singole vite”. Da questo punto di vista la dimensione del debito non si confonde mai con una mancanza da colmare, ma riguarda piuttosto l’esperienza di ciascuno. In breve, il “debito assoluto” è quanto di ogni singola vita resta impossibile da possedere. Non tenere conto di questo debito assoluto implica vivere di credito e di rivendicazione.

Gianluca Solla insegna Filosofia teoretica ed Etica critica presso l’Università di Verona. Tra le sue ultime pubblicazioni: Memoria dei senza nome. Breve storia dell’infimo e dell’infame, ombre corte, Verona 2013; Buster Keaton. L’invenzione del gesto, Orthotes, Napoli 2016.